Impatti attuali sulle apparecchiature per la produzione di semiconduttori
Scritto da: Shawn Bloomer
Negli ultimi due anni, il mondo ha avuto una carenza di chip per semiconduttori. Normalmente la prima risposta sarebbe l'aumento della produzione, ma intorno al quarto trimestre del 2021 le aziende produttrici di apparecchiature per semiconduttori hanno registrato un aumento della domanda dei loro prodotti, che si è tradotto in una maggiore richiesta di semiconduttori da parte di questo settore. In questa situazione di "uovo e gallina", la produzione di apparecchiature ha subito un rallentamento e l'industria ha dovuto adeguarsi, con possibili impatti permanenti sulla catena di approvvigionamento.
Con il perdurare della carenza, abbiamo visto che i settori verticali hanno inserito delle protezioni nei loro progetti per cercare di attutire il colpo della mancanza di semiconduttori. Ad esempio, alcuni produttori di automobili si sono adattati sostituendo i componenti più recenti con altri più vecchi. Tuttavia, questa soluzione non è sostenibile, poiché il costo dei componenti più vecchi lascia potenzialmente poco o nessun margine di redditività. Questa pratica si sta rapidamente diffondendo, anche se queste tecniche sono state pensate solo per gestire temporaneamente la mancanza di semiconduttori. A sua volta, il rischio si sposta sui produttori, il che tende a creare costi più elevati.
Mentre la domanda continua ad aumentare nel tentativo di far uscire i verticali da questo ciclo, credo che ci vorrà ancora un anno o più prima che le aziende produttrici di semiconduttori possano soddisfare il loro fabbisogno di semiconduttori. Come tutti possiamo immaginare, è improbabile che ciò avvenga senza riparare i macchinari attuali o costruire nuove linee, che necessitano di semiconduttori per funzionare. Questo dilemma ciclico non può essere risolto senza ridurre la domanda da parte di altri mercati e senza tornare a tempi di consegna e disponibilità "normali" e potrebbe non riprendersi completamente fino al 2024 o oltre. Con la recente firma del "CHIPS and Science Act" da parte del Presidente Biden, la domanda di apparecchiature per la produzione di semiconduttori è destinata ad aumentare, mentre l'industria sta già lavorando duramente per tenere il passo con la domanda attuale.
Poiché il divario continua ad aumentare, abbiamo visto molti clienti iniziare a rifornirsi per le esigenze immediate, assicurandosi allo stesso tempo i prodotti per il prossimo trimestre e oltre, con il desiderio di "recuperare" alla fine. Questo metodo sembra essere il migliore per il futuro e suggerirei alle aziende, invece di aspettare che la necessità di un componente diventi un'emergenza, di prevedere e procurarsi i pezzi con diversi trimestri di anticipo attraverso canali non in franchising, laddove questi ultimi non siano in grado di soddisfare la domanda. In questo modo non solo ci si assicurerà le scorte corrette, ma si darà anche il tempo ai produttori di recuperare e costituire le scorte.
Mentre i macchinari per semiconduttori continuano a lavorare sodo per procurarsi i pezzi, è importante tenersi aggiornati con le ultime informazioni. Contattate oggi stesso un rappresentante Converge per ricevere assistenza nella ricerca e nell'acquisizione di tutti i pezzi difficili da reperire.
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Sull'autore
Con oltre 20 anni di esperienza nel settore dell'elettronica, Shawn ha maturato un'esperienza in diverse aree della catena di fornitura tecnologica, tra cui vendite, gestione degli account, sviluppo commerciale e gestione degli account globali. Ora è specializzato nella collaborazione con aziende di progettazione di apparecchiature per la produzione di semiconduttori, aiutando a strategizzare la distribuzione connessa e a creare soluzioni di supply chain migliori e più efficienti.