Aggiornamento sulla carenza di chip
I giganti tecnologici prevedono che l'attuale carenza di chip durerà sei mesi. La pandemia, gli eventi meteorologici storici e gli incendi nelle fabbriche, tra le altre circostanze, hanno contribuito alla massiccia carenza nel mercato. Anche i progressi tecnologici emergenti, tra cui AI, cloud computing, IoT e 5G, sono in competizione per i chip e la domanda sta causando notevoli ritardi nella produzione. Dan Ives, analista tecnologico di Wedbush Securities, afferma che "la domanda è probabilmente superiore del 25% rispetto a quanto ci si sarebbe aspettati".
Attualmente, tre quarti delle capacità produttive globali si trovano in Asia orientale, afferma l'Associazione dell'Industria dei Semiconduttori con sede negli Stati Uniti. Secondo il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, fare degli Stati Uniti un leader mondiale nel settore dei chip per computer è "una priorità assoluta e immediata".
All'inizio della pandemia, "molte aziende hanno ridotto gli ordini di chip, pensando che la domanda sarebbe diminuita, il che ha portato i fornitori a ridurre la capacità. Tuttavia, la domanda di elettronica di consumo è aumentata durante la pandemia", afferma Jonathan Josephs, giornalista di BBC News Business. E aggiunge: "Sono necessarie soluzioni a lungo termine per affrontare la concentrazione della produzione di semiconduttori". Inoltre, le carenze "sono state esacerbate da un eccesso di ordini di componenti da parte delle aziende, che temono di trovarsi di nuovo a corto di componenti", afferma Paul Triolo della società di consulenza Eurasia Group.
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